
Il documento, dal titolo "Lo sviluppo soffocato nella culla", evidenzia già dall'incipit quanto - anche da un punto di vista economico-sociale - sia importante invertire il senso di marcia e tornare ad investire sull'uomo, sul suo bisogno di relazione ed affetto, sulla famiglia e sulla natalità.
L'elaborato è stato curato per Scienza e Vita Bergamo da Roberto Allieri, laureato in Giurisprudenza all'università di Pavia, attualmente in servizio nella banca Intesa San Paolo, padre di 4 figli e aderente a "Famiglie Numerose".