C’è un'iper-responsabilizzazione della donna. E l’uomo?



Domanda originale:
Il patrimonio gametico di una persona è determinato da uomo e donna. Eppure c’è un'iper-responsabilizzazione della donna, sia per la contraccezione che per i percorsi che l’accompagnano prima e dopo la decisione di abortire.

Risposta:

È proprio così, hai ragione.
La legge 194 che ha introdotto legalmente l'aborto in Italia non concede diritti nè voce in capitolo al padre.
Allo stesso modo la contraccezione coinvolge di fatto solo la donna.

I metodi naturali possono essere un cammino significativo per crescere entrambi nella responsabilità, perché richiedono il dialogo e la stabilità di coppia, stimolando una progettualità di vita.
Leggi anche questa risposta circa la contraccezione.

- Comitato Scientifico -