Abortire preclude il dovere uccidere? Se il medico abortista è di fede cattolica non sarebbe obbligato nel rifiutarsi di portare avanti la procedura?


Il medico può rifiutarsi di portare avanti la procedura essendo prevista per legge l'obiezione di coscienza.
Un medico di fede cattolica ha il dovere di porre obiezione di coscienza rispetto all’aborto.
Da un punto di vista etico il medico deve sempre difendere la vita, in ogni sua forma.
La pratica abortiva apre quindi una questione grave di coscienza.
Di fatto il rendersi artefice o collaborare nell’eseguire l’aborto sono scelte personali che però hanno gravi ripercussioni sulla società, in primis sul feto che viene ucciso e che non vedrà mai la luce.
La questione dell’obiezione di coscienza è stata più volte distorta anche in questi anni.
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